Il seicento fu un secolo segnato da una dura crisi demografica, dovuta alla peste, alle carestie e ad una lunga serie di guerre. La drastica diminuzione dei cittadini europei causò anche un ristagno finanziario e portò ad una crisi economica a cui gli Stati europei, e in particolar modo la Francia con il Ministro delle Finanze Colbert, risposero con le teorie mercantiliste. Solo due Paesi riuscirono ad aumentare il livello del loro benessere e della loro potenza: l'Olanda, repubblicana, calvinista e dedita ai commerci, e l'Inghilterra, monarchica, che sviluppò le Compagnie di navigazione e un'economia protoindustriale nelle campagne.